Gli errori 404 dovrebbero essere l'incubo di ogni webmaster? Cosa sono gli errori 404? Che impatto hanno sulla SEO? Esiste un modo corretto per implementare il reindirizzamento 404?
Queste sono le domande a cui risponderemo, incluse le diverse modalità con cui puoi creare reindirizzamenti e pagine 404.
Le basi dei protocolli HTTP
Prima di esaminare gli errori 404, è bene avere una comprensione generale delle basi dei protocolli HTTP del web. Fondamentalmente, internet è composto da client e server.
Client, in questo caso, si riferiscono ai browser che usate per accedere a Internet - Google Chrome, Safari, Opera, Firefox e Internet Explorer.
Quando un utente richiede un sito web, la richiesta viene in realtà inviata ai server web, che poi rispondono. L'utente effettua la sua richiesta utilizzando il protocollo HTTP.
Cos'è un HTTP? Si tratta di standard su cui tutti gli utenti di internet si sono accordati. Quando gli utenti effettuano richieste, sono i codici di stato che riveleranno se la richiesta è stata eseguita con successo o meno. Questi codici di stato sono ciò che viene definito come codici di stato HTTP.
Ci sono diversi blocchi di codici di stato HTTP:
- 100 - generalmente composto da richieste informative
- 200 - richieste eseguite con successo
- 300 - utilizzato per i reindirizzamenti
- 400 - il blocco mostra errori del client
- e 500 - mostra errori del server
Esaminiamo ulteriormente il blocco 400 poiché è dove il focus di questo articolo, gli errori 404, sono categorizzati. Il blocco 400 significa che una pagina non è stata trovata o il client ha inviato una richiesta con un determinato problema.
Il problema proviene dal lato del cliente. L'errore 404 è il risultato della pagina richiesta non trovata.
Cos'è un Errore 404?
Ora che capisci cosa sono i codici di stato HTTP e la loro origine, come definiremmo un errore 404?
È un codice di risposta HTTP che indica che la pagina richiesta dall'utente non è stata trovata. È solitamente accompagnato da un messaggio come “pagina non trovata” o “La pagina che stai cercando di accedere non esiste”.
Perché gli errori 404 dovrebbero preoccuparti
I 404 sono estremamente comuni. Ma, dovresti essere preoccupato se li hai sul tuo sito come webmaster?
Beh, non tutti i 404 sono negativi. Ricorda, sono il risultato di errori sul lato del cliente. A volte, se un utente digita male il tuo URL, significa che in sostanza sta richiedendo una pagina web che non esiste.
In questo caso, fornire una risposta 404 è effettivamente una buona idea. Nota che Google non ti penalizzerà se hai fornito una 404 come risultato di un ‘URL errato’.
John Mueller, di Google, ha detto nel suo video sugli errori 404:
“Nei log del tuo server o nelle analisi, controlla il traffico verso quegli URL. Se non c'è traffico, è ottimo. In Search Console controlla i link verso quegli URL. Non ci sono link rilevanti? Anche questo è ottimo. Se non noti nulla di speciale né nei link né nel traffico, è perfettamente accettabile che quelle pagine restituiscano un errore 404.”
Se tuttavia, hai una pagina web autorevole con un fantastico ‘succo di link’ (molti backlink) e quando gli utenti fanno richieste vedono degli errori 404, devi essere piuttosto preoccupato.
A volte ciò può accadere quando una pagina viene eliminata dal tuo sito e anche dal server, ma ci sono ancora collegamenti a quella pagina eliminata e segnalibri che esistono ancora o a causa di ristrutturazioni degli URL (ad esempio, dopo aver rinominato le directory).
Altri problemi che possono risultare in un errore 404 includono riferimenti obsoleti o menzioni di link con errori di battitura.
L'impatto degli errori 404 sulla SEO
Come abbiamo visto, gli errori 404 devono essere una fonte di preoccupazione, a seconda della loro causa e della risorsa che influenzano. Vediamo il loro effetto sul SEO.
Perdita di PageRank
Quando hai degli errori 404, i bot dei motori di ricerca stanno cercando di accedere a una risorsa che non esiste.
Ogni volta che il crawler incontra un errore 404, invia segnali negativi riguardo quella particolare risorsa. Se ciò accade diverse volte, la risorsa verrà rimossa dall'indice.
Se questa fosse la homepage della tua pagina o una landing page con importanti link juice o informazioni, allora ciò significa che quella pagina non si posizionerà affatto.
Cosa succede ai tuoi utenti? Se questa fosse la pagina del prodotto su un sito di e-commerce, significa che anche le tue vendite ne risentiranno.
Cattiva Esperienza Utente
Lo scopo principale di avere un sito in primo luogo è quello di creare un punto di contatto tra gli utenti e il tuo marchio. Se il punto di contatto si traduce in una brutta esperienza, allora non ha senso averlo.
Se gli utenti continuano a tentare di accedere a una risorsa e tutto ciò che ottengono sono errori 404, allora smetteranno di provare. Indovina dove si stanno dirigendo? Al sito, negozio o attività del tuo concorrente.
Prima o poi, i bot dei motori di ricerca inizieranno a notare gli alti tassi di rimbalzo, e questo li porterà a posizionare il tuo sito o pagina web sempre più in basso.
Cosa dovresti fare riguardo agli errori 404?
Cosa facciamo con i 404? Un ottimo modo per gestire i 404 è imparare come fare i reindirizzamenti.
I reindirizzamenti sono utili se c'è un cambio di URL, ad esempio quando hai un vecchio URL con contenuto sempreverde che porta traffico significativo al tuo sito e decidi di cambiare l'URL con uno nuovo.
Puoi anche creare fantastiche pagine 404 dove è necessario servirle. Esploriamo queste opzioni qui di seguito:
Opzioni di Reindirizzamento 404
Ci sono diversi tipi di reindirizzamento, per esempio, reindirizzamenti 301, reindirizzamenti 302 e reindirizzamenti HTML. Quando dovresti usare quale?
Reindirizzamenti HTML
Questo tipo invia automaticamente gli utenti a un nuovo sito dopo un periodo di tempo specifico. È accompagnato da un messaggio per mostrare che il sito è stato spostato e che verranno reindirizzati a breve.
Anche se questa può sembrare una buona idea, i reindirizzamenti HTML possono essere negativi per quanto riguarda l'esperienza utente. Questo perché l'utente potrebbe non essere preparato per il grande cambiamento dalla risorsa che non può essere trovata a un sito completamente nuovo.
Ancora peggio, potrebbe influenzare la navigazione quando l'utente desidera tornare a una pagina precedente. Potrebbero finire per tornare all'errore 404 e poi confondersi cercando di cercare una risorsa specifica.
Reindirizzamenti 301
Quali sono le situazioni che possono richiedere l'uso di questo reindirizzamento?
- Se sposti completamente il tuo sito su un nuovo dominio
- Se tendi ad avere frequenti errori di battitura nel tuo URL
- Se vuoi fare una distinzione chiara tra le versioni www e non-www del tuo sito come in www.abc.com e abc.com. In questo caso, devi determinare quale sarà la versione predefinita e poi reindirizzare la versione non predefinita a quella predefinita.
I 301 sono un'ottima opzione per vecchie pagine con notevole autorità di link. Queste possono essere reindirizzate a versioni più recenti che sono abbastanza simili alle vecchie pagine. Ancora meglio, puoi creare un nuovo URL per ospitare la vecchia pagina che aveva iniziato a mostrare errori 404.
Reindirizzamenti 302
Questo reindirizzamento è ideale se stai affrontando una situazione temporanea. Ad esempio, diciamo che stai ricostruendo le sezioni principali sul tuo sito web.
Puoi utilizzare un 302 per informare i tuoi utenti che la pagina è temporaneamente non disponibile a causa delle modifiche o degli aggiornamenti in corso.
Avvertenza
A questo punto, cosa succede quando hai utilizzato un reindirizzamento 302 ma hai effettivamente deciso di non rimuoverlo? Ad esempio, una volta che hai finito di costruire la sezione principale del tuo sito decidi di mantenere sia la versione nuova che quella vecchia.
In questo caso, i motori di ricerca potrebbero trascurare il nuovo sito e continuare ad indicizzare quello vecchio, con i contenuti più datati. È sicuramente più prudente assicurarsi di utilizzare i tipi di reindirizzamento corretti.
Come Implementare il Reindirizzamento 404 in WordPress
Ci sono modi per gestire gli errori 404 se si utilizza un CMS come WordPress? Esistono plugin come il Redirection.me plugin che possono fare un lavoro pulito.
Come utilizzare il plugin Redirection
- Devi scaricare, installare e attivare il plugin.
- Poi vai a ‘impostazioni’
- Vai alla scheda 404 e cliccala per esaminare eventuali problemi rilevati
- Dovrai quindi compilare la sezione Reindirizzamento con gli URL dai quali vuoi effettuare il reindirizzamento
- Compila i nuovi URL, quelli verso i quali vuoi reindirizzare nella scheda destinazione
- Salva le modifiche
Altri plugin che puoi utilizzare includono:
- Simple 301 Redirects
- WP 404 Auto Redirect to Similar Post
- Yoast SEO Premium
- Safe Redirect Manager
Utilizzo di .htaccess per il reindirizzamento 404
Hai bisogno di un server alimentato da Apache e anche mod_rewrite deve essere installato. Avrai anche bisogno di accedere al tuo file .htaccess.
Ecco come procedere:
- Accedi al tuo cPanel e fai il login
- Vai a ‘Files’ poi ‘File Manager’
- Accedi alla cartella radice dei documenti del tuo sito
- Clicca su ‘impostazioni’
- Seleziona ‘mostra file nascosti’
- Salva
- Fai clic destro sul tuo file .htaccess
- Scegli ‘modifica’
- Se non hai un file .htaccess, devi crearne uno. Per farlo, clicca su "nuovo file" in alto a sinistra
- Assicurati di nominare questo nuovo file ".htaccess"
- Assicurati che la directory in cui viene creato il file .htaccess sia /public_html/
- Se appare una finestra di dialogo, clicca su "modifica"
.htaccess Utilizzando FTP (FileZilla)
Se non hai accesso a cPanel, puoi accedere al tuo .htaccess utilizzando FTP.
- Apri FileZilla e accedi al tuo spazio web utilizzando FTP
- Fai doppio clic su public_html per elencare i file del tuo sito web
- Seleziona .htaccess, clicca con il tasto destro e seleziona Visualizza/Modifica
- Inserisci il tuo nuovo codice. Salva il file una volta che hai finito di modificare
- Clicca Sì in FileZilla per caricare il tuo nuovo file .htaccess
Ecco il codice da utilizzare nel tuo file .htaccess. Il ‘problem-domain’ qui si riferisce al dominio che sta generando errori 404. Il ‘Redirected-domain’ è la fonte verso cui stai reindirizzando l'URL che ha generato errori 404.
Devi mettere in commento la penultima riga e decommentare l'ultima riga per evitare di creare altri errori - questa volta, un 403.
# REINDIRIZZA I LINK INTERROTTI DA UN DOMINIO SPECIFICO
<IfModule mod_rewrite.c>
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} .*
RewriteCond %{HTTP_REFERER} ^https?://([^.]+\.)?problem-domain\. [NC]
RewriteRule (.*) http://redirected-domain.tld/target.html [R=301,L]
# RewriteRule (.*) - [F,L]
</IfModule>
Dopodiché devi caricare il codice aggiornato sul tuo server. Puoi poi verificare se i domini problematici stanno ancora restituendo errori 404.
Reindirizzamento 404 Utilizzando PHP
Devi inserire il codice di reindirizzamento nel file redirect.php. Questo mantiene la funzionalità del codice separata dal messaggio di errore 404 che dovrebbe essere mostrato sul sito (fai attenzione a cercarlo nella prossima sezione).
Questo è il codice che devi aggiungere al tuo file 404.php dopo la dichiarazione <?php:
include(‘redirect.php’);
Crea un file chiamato redirect.php nella directory principale del tuo sito.
Dovrai quindi aggiungere il seguente codice:
<?php// indirizzo corrente$oldurl = strtolower($_SERVER[‘REQUEST_URI’]);// nuovo
Redirect address$newurl=’ ‘;
‘oldurl’ qui è l'URL dal quale vieni reindirizzato e ‘newurl’ è l'URL verso il quale stai reindirizzando.
Il codice che aggiungi qui dipende dall'entità della necessità di reindirizzamento. Se il motivo dell'errore 404 è stato un semplice cambio nel nome dell'URL, ad esempio, versioni singolari e plurali, potresti voler utilizzare questo codice semplice:
$newurl = str_replace(‘book’, ‘books’, $oldurl);
Questo è il codice che puoi usare per semplici reindirizzamenti:
$redir = array(‘book’ => ‘/books/’, ‘video’ => ‘/videos/’, ‘demo’ =>o’ =>
‘/demonstrations/main/’);while ((list($old, $new) = each($redir)) && !$newurl({
If (strpos($oldurl, $old) !==false) $newurl = $new;}
L'array sopra ($redir) definisce coppie di valori che possono essere configurate. Se la prima stringa viene trovata nell'URL da cui si sta reindirizzando, e l'indirizzo verso cui si sta reindirizzando è impostato alla seconda stringa.
Se la parola ‘book’ nel codice sopra è presente nell'URL da cui stai reindirizzando, l'utente verrà reindirizzato all'URL con ‘books’.
Se l'URL da cui stai reindirizzando contiene almeno due delle parole definite nel codice, la prima parola avrà la precedenza. Se la prima parola è ‘book’, sarà questa a essere reindirizzata a ‘books’.
Reindirizzamento dei tuoi 404 in Shopify
Per reindirizzare i tuoi errori 404 in Shopify, devi accedere alla Google Search Console, così puoi rivedere i tuoi errori 404.
- Una volta terminato, effettua il login e vai alla dashboard.
- Clicca su ‘Copertura’ nella barra laterale sinistra
- Clicca su ‘errore URL inviati non trovati (404)’
- Sotto ogni tipo di dispositivo, vedrai anche due tipi di errori 404 - soft 404 e non trovato
- Non devi preoccuparti del primo. Occupiamoci del secondo.
- Devi cliccare sulla scheda "non trovato" per vedere l'elenco degli URL.
- Inizi quindi la tua analisi filtrando gli URL con errori 404
- Prossimo passo? Reindirizzamento
- Devi accedere al tuo cruscotto Shopify per fare i reindirizzamenti (Ecco la nostra guida su come reindirizzare gli URL con Shopify)
- Sul tuo cruscotto, clicca su ‘navigazione’ sulla sinistra
- Vedrai un link chiamato ‘Reindirizzamenti URL’ nella parte superiore centrale del cruscotto
- Clicca su di esso
- Si apre una pagina che ti permette di vedere un pulsante chiamato ‘URL redirect’
- Clicca su di esso
- Si apre un pop up
- Nel campo URL vecchio, incolla il link da cui vuoi reindirizzare. Non includere l'URL del tuo dominio
- Incolla il link verso cui vuoi reindirizzare nel campo Reindirizza nella nuova pagina. Questa volta, includi il nome del tuo dominio nel link
- Se hai un numero di link, l'app Shopify SEO ti sarà utile.
Nota a Margine
Non tutti i 404 devono essere reindirizzati. Ricordate gli URL che non esistono? Quelli hanno bisogno di 404. Un'altra cosa da notare qui è che reindirizzare i 404 alla homepage non è una buona idea in termini di esperienza utente.
L'utente sta cercando di accedere a informazioni specifiche, e reindirizzarlo alla homepage potrebbe non essere il modo migliore per procedere.
Può essere confuso e fastidioso, aumentando i tuoi tassi di rimbalzo. Non vuoi che i bot dei motori di ricerca ti becchino su questo.
Crea Ottime Pagine 404 per Scenari Necessari
Poiché non tutti i 404 necessitano di un reindirizzamento, è necessario assicurarsi che le pagine che forniscono i messaggi di errore 404 necessari siano presentabili. Ad esempio, è buona norma fornire all'utente delle opzioni.
Puoi far loro sapere che ci sono pagine simili sul tuo sito che contengono lo stesso contenuto che stanno cercando e fornire i link.
La pagina 404 deve anche avere un design accattivante per mantenere l'attenzione del cliente più a lungo mentre decide se accettare le tue opzioni e navigare dove stai chiedendo loro di andare.
In questo modo, è un vantaggio per tutti. Il tuo SEO non ne risente, e l'utente ha un'esperienza migliore utilizzando il tuo sito. Una delle mie preferite di sempre è la pagina 404 di Steve Lambert.
Ancora più importante, il design della pagina 404 deve essere coerente con il design del resto del sito web e delle pagine web in termini di dimensione e stile del font, colore e temi.
Puoi anche includere una scheda di ricerca, per incoraggiare l'utente a cercare specificamente ciò che desidera.
Creazione di una pagina 404 in WordPress
Se utilizzi Wordpress, puoi usare il plugin w3 Total Cache per servire pagine e messaggi 404. Altri plugin includono:
- Plugin WordPress Ultimate 404
- Redirection
- pagina 404
- e 5sec Proper 404
Configurazione di una Pagina 404 Utilizzando .htaccess
Puoi impostare una pagina di errore 404 utilizzando .htaccess. Se non sei sicuro di come accedere al tuo file .htaccess, guarda la sezione .htaccess precedente. Dopo avervi avuto accesso o creato, procediamo e creiamo il nostro messaggio di errore 404.
- Dobbiamo aggiungere il messaggio di errore al file .htaccess.
- Ecco un messaggio che puoi usare:
ErrorDocument 404 "<H1>Pagina non trovata</H1>"
- Puoi anche indirizzare verso una pagina HTML statica che hai predisposto per l'uso con i 404. Ecco come fare:
ErrorDocument 404 /404.html
- Sostituisci ‘404.html’ con il tuo URL.
- Clicca su salva modifiche
- Dovrebbe apparire un messaggio di conferma
Configurazione di una Pagina 404 Utilizzando PHP
Ecco il codice che devi aggiungere al file radice del tuo sito:
<?php // pagina di errore 404 di base header(‘HTTP/1/1 404 Non
Trovato'); header('Stato: 404 Non Trovato');?><!DOCTYPE html><html
lang=”en”><head><meta charset=”UTF-8”><title>Pagina non
found</title>< /head><body><h1>Pagina non trovata</h1><p>Spiacenti, non possiamo
trova quella pagina.</p><p><a href=”/”>Per favore torna alla home
page…</a></p></body></html>
Creare una Pagina 404 con Shopify
Con Shopify, qualsiasi URL che non esiste verrà reindirizzato a una pagina 404. Puoi creare una pagina 404 personalizzata per aiutare i visitatori a navigare verso le destinazioni desiderate sul tuo sito.
Puoi apportare modifiche andando su Temi>>Personalizza e selezionare la pagina 404:
Oppure personalizza andando direttamente al codice e seleziona 404.liquid per apportare modifiche lì:
Ricorda, devi rendere questa pagina attraente!
In Conclusione
Abbiamo esaminato in profondità gli errori 404, li abbiamo definiti e abbiamo osservato il loro impatto sulla SEO.
Abbiamo anche esaminato come gestire gli errori 404 tramite reindirizzamenti e creando pagine 404 attraenti utilizzando .htaccess e PHP, così come come gestire i reindirizzamenti in WordPress e Shopify.
È importante sapere quale metodo si adatta al tuo sito. Ricorda, non tutti i 404 sono negativi, devi sapere quando utilizzarli.
